lunedì 20 maggio 2013

14.


Oggi è venuta a casa mia.

Come al solito sono andata a prenderla in stazione, abbiamo fatto le solite cose: mangiato, guardato un film, guardato un po' di tv...
Verso le 15.00 siamo andate a fare un giro.
La mia 'parte oscura' mi ha suggerito di mostrarle il cimitero (...).
Dopo siamo andate sul lungolago a fare una passeggiata, anche se pioveva un po', riparandoci infine sotto il balcone di una casa a guardare le anatre che scorrazzavano.
La cosa migliore delle nostre passeggiate è che quando ci sediamo da qualche parte, che sia una panchina, la famosa fontana o dei gradini di pietra cosparsi di escrementi, incominciamo a parlare delle più grandi cazzate ma allo stesso tempo è il momento più 'intimo', soprattutto quando ci teniamo strette, quando mi cinge le spalle col braccio e mi attira a sé.
Quello è il momento in cui mi sento al sicuro, in cui non mi pento di averle esposto i miei sentimenti a cuore aperto, se pur con molta fatica.
Eppure non è lì, che mi ha regalato l'atteso bacio.
Dopo esserci infradiciate per bene sotto la pioggia ed essere andate al decadente baretto del mio minuscolo paesello, siamo andate nella ancora più decadente stazione.
La cosa strana è che quasi passiamo più tempo in stazione che in altri posti, sia quando vado da lei che quando viene da me (anche se per ora è venuta solo due volte).
Comunque, siamo andate nel sottopassaggio della stazione per non morire d'ipotermia e dopo aver fatto le idiote come sempre ed essere rimaste abbracciate almeno una decina di minuti, mi dice che è nervosa per quello di cui mi ha parlato (il giorno prima aveva confermato la mia tesi, cioè che avrebbe voluto baciarmi e ci abbiamo messo una settimana per vederci di nuovo).
Al che, d'un tratto, se ne esce con un -Fanculo- e mi bacia. (Sono un'imbranata e non sapevo neanche cosa stessi facendo.)


Boh. Tralasciando il fatto che la successiva mezz'ora ci siamo a malapena parlate, abbiamo concluso che è stato imbarazzante.
Non sono in grado di baciare e la prima volta che l'ho fatto è stato orribile.

Una cosa che mi 'deprime' è il fatto che due cose 'importanti' quali la mia confessione e il bacio le abbiamo dovute vivere in quel posto squallido che è la stazione (e in tutt'e due i casi con la pioggia..).


P.s. Scusate per l'eventuale grammatica incerta e i tempi verbali, ma l'ho scritto alle 2.30 di notte per cui non sono molto lucida.

4 commenti:

  1. mi sono emozionata a leggere..
    che carine!
    secondo me anche lei era 'imbranata'..
    però era così forte il desiderio di tenerti legata a sè..
    assapora il desiderio..

    baci

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    1. Sì,ha ammesso di essere imbranata,ma soprattutto era nervosa e anch'io non sapevo cosa fare.

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  2. non è il posto che conta, ma le emozioni... la seconda volta andrà molto meglio, come per tutti... la prima volta è imbarazzante per chiunque... coraggio :)

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