mercoledì 23 ottobre 2013

22.

Ho deciso di tornare al mio progetto originario, cioè aspettare di aver compiuto 18 anni.
Dopotutto, 9 mesi passano in fretta, no?
Lo stesso giorno in cui sarò diventata maggiorenne, inizierò i preparativi e penserò seriamente al metodo da usare.

mercoledì 9 ottobre 2013

21.

Mi piacerebbe sapere una cosa...perché mi ostino a stare alzata fino a tardi?
Eppure lo so che mi fa male pensare, pensare troppo.
Ho letto che l'amore è come una droga, è una droga.

''Essere innamorati sconvolge la mente. Abbiamo verificato che l'innamoramento attiva particolari aree del
cervello e ne disattiva altre: le stesse che si accendono e si spengono durante l'assunzione di oppiacei. Quindi, essere innamorati è un po' come ritrovarsi
perennemente sotto effetto di sostanze stupefacenti.''

Per quanto mi riguarda, è la pura verità...non che io mi sia mai drogata, eh.
L'amore...l'amore ci fa stare bene, ma ne rimaniamo assuefatti. Ne vogliamo sempre di più, per continuare a stare bene. E finisce col distruggerci. Per cui ce ne dobbiamo separare. E lì entra in gioco l'astinenza.
La cosa peggiore.
Puoi finire col disintossicarti, mettendoci forza di volontà e impegno, anche se ci volesse del tempo.
Oppure puoi finire col diventare l'ombra di te stesso e passare le giornate a tormentarti.
''Quella cosa mi faceva stare bene, ma mi stava anche rovinando.''
Qual è la cosa peggiore?

venerdì 6 settembre 2013

20.

Mi sento ridicola.
Non so se in un certo senso sto meglio quando non ho niente.
Ok, sono tornata insieme alla mia fantomatica ragazza, di nuovo tutto rose e fiori.
Ma adesso?
Quando l'avevo persa, e insieme a lei, tutto, sapevo già cosa sarebbe successo.
Sapevo che a Capodanno, avrei ritentato di farla finita, 'omaggiando' il tentativo fallito di due anni prima.
Ma adesso, cosa succederà?
Lei andrà a scuola, io no. Magari troverà un'altra, una più bella e più simpatica.
Ma a parte il fatto che potrebbe affezionarsi ad un'altra, che potrei perderla di nuovo...in futuro, cosa farò?
Non riesco a vedermi collocata in un futuro, magari a trent'anni, magari con un lavoro.
Non posso credere che, ad esempio, a Natale, io e lei staremo ancora insieme.
Perché no.
A me queste cose non succedono.
A me la vita regala sporadici momenti di felicità, e sebbene la felicità comunque sia tanta, sicuramente non durerà.
La vita mi fa assaggiare la felicità, e poi me la toglie, ovviamente non senza inculcarmi nella mente i ricordi di quando lo sono stata.
So che non durerà, e lo sa anche lei.
Vorrei registrare ogni momento felice, ogni momento trascorso insieme, per poter ricordare ogni sua singola mossa, ogni respiro, ogni volta che mi stringe a sé o mi accarezza i capelli.

domenica 28 luglio 2013

martedì 18 giugno 2013

domenica 9 giugno 2013

17.

Non l'avrei mai detto, ma la depressione è la migliore delle diete.
Sono dimagrita un sacco.
Sfortunatamente questa cosa non mi tira su di morale, mi sembra di stare sempre peggio.
Sono diventata un vegetale.

sabato 1 giugno 2013

16.

Ho dimenticato di scrivere una cosa nell'ultimo post.
A marzo, più o meno, avevo ricominciato a pensare al suicidio.
Per la mia amica che non si vedeva più a scuola, per la scuola in sé e altre cose.
Adesso è ancora peggio, la persona che mi piace e che dovrebbe essere la mia ragazza mi evita, ho lasciato la scuola, ho ancora due o tre amiche che comunque non riescono a colmare il mio vuoto, non riesco più a sopportare i miei familiari e non vedo alcun futuro per me.
Avevo deciso che mi sarei suicidata dopo aver compiuto 18 anni ma ho paura che non riuscirei a sopportare un altro anno così.
Per i sonniferi ci vuole la ricetta?

15.

Ok, sto malissimo.
La mia ragazza (sì, era diventata la mia ragazza nel frattempo, me l'aveva chiesto lei), letteralmente da un giorno all'altro ha smesso di rispondermi in chat dopo non essersi presentata ad un nostro appuntamento.
Non risponde al telefono né su Facebook.
L'unica risposta che sono riuscita a cavarle è 'ho problemi per i cazzi miei, per favore, non voglio parlare con nessuno'...
Dopo di ciò ho scoperto che invece con una nostra amica in comune (quella della giornata assieme, raccontata in un altro post) ci parla normalmente, anzi, le ha comprato un biglietto in più per un concerto a cui doveva andare.
Ora io sto veramente male, non solo per il fatto che eviti me soltanto e che non mi abbia detto la ragione per cui lo fa.
Ogni singola cosa mi ricorda lei: ho steso il bucato e mi è venuto in mente quando mi aveva aiutato a farlo, mia madre mi chiede di segnare delle date sul calendario e casualmente una di quelle era il giorno in cui ci siamo messe insieme, vado su Facebook e vedo un post sulla sua band preferita...e chi più ne ha, più ne metta.
Non riesco a togliermela dalla testa, non ci riesco, continuano a venirmi in mente tutti i bei momenti che abbiamo passato insieme e mi logora il fatto che a lei sembra non fregargliene niente.
Non so neanche se posso considerarla ancora la mia ragazza o no.
Un giorno ho intenzione di andare a trovarla 'a sorpresa', sperando che mi apra la porta.

lunedì 20 maggio 2013

14.


Oggi è venuta a casa mia.

Come al solito sono andata a prenderla in stazione, abbiamo fatto le solite cose: mangiato, guardato un film, guardato un po' di tv...
Verso le 15.00 siamo andate a fare un giro.
La mia 'parte oscura' mi ha suggerito di mostrarle il cimitero (...).
Dopo siamo andate sul lungolago a fare una passeggiata, anche se pioveva un po', riparandoci infine sotto il balcone di una casa a guardare le anatre che scorrazzavano.
La cosa migliore delle nostre passeggiate è che quando ci sediamo da qualche parte, che sia una panchina, la famosa fontana o dei gradini di pietra cosparsi di escrementi, incominciamo a parlare delle più grandi cazzate ma allo stesso tempo è il momento più 'intimo', soprattutto quando ci teniamo strette, quando mi cinge le spalle col braccio e mi attira a sé.
Quello è il momento in cui mi sento al sicuro, in cui non mi pento di averle esposto i miei sentimenti a cuore aperto, se pur con molta fatica.
Eppure non è lì, che mi ha regalato l'atteso bacio.
Dopo esserci infradiciate per bene sotto la pioggia ed essere andate al decadente baretto del mio minuscolo paesello, siamo andate nella ancora più decadente stazione.
La cosa strana è che quasi passiamo più tempo in stazione che in altri posti, sia quando vado da lei che quando viene da me (anche se per ora è venuta solo due volte).
Comunque, siamo andate nel sottopassaggio della stazione per non morire d'ipotermia e dopo aver fatto le idiote come sempre ed essere rimaste abbracciate almeno una decina di minuti, mi dice che è nervosa per quello di cui mi ha parlato (il giorno prima aveva confermato la mia tesi, cioè che avrebbe voluto baciarmi e ci abbiamo messo una settimana per vederci di nuovo).
Al che, d'un tratto, se ne esce con un -Fanculo- e mi bacia. (Sono un'imbranata e non sapevo neanche cosa stessi facendo.)


Boh. Tralasciando il fatto che la successiva mezz'ora ci siamo a malapena parlate, abbiamo concluso che è stato imbarazzante.
Non sono in grado di baciare e la prima volta che l'ho fatto è stato orribile.

Una cosa che mi 'deprime' è il fatto che due cose 'importanti' quali la mia confessione e il bacio le abbiamo dovute vivere in quel posto squallido che è la stazione (e in tutt'e due i casi con la pioggia..).


P.s. Scusate per l'eventuale grammatica incerta e i tempi verbali, ma l'ho scritto alle 2.30 di notte per cui non sono molto lucida.

martedì 14 maggio 2013

13.

Ieri sono andata di nuovo a casa sua.
Di sera mi ha, come al solito, accompagnata in stazione e dato che mancava ancora mezz'ora al mio treno ci siamo sedute sul bordo di una fontana che dista pochi metri.
Mentre parlavamo di cazzate e lei diceva cose senza senso dicendo che erano profonde, me ne vengo fuori con un ''Adesso ti dico io una frase profonda, che mi ha scritto una lettrice del mio blog...Non avere paura di stare bene'' (la frase di 'se fossi fuoco arderei il mondo' mi è rimasta impressa).
Lei dice, sottovoce, 'A me basterebbe una cosa per stare bene'...
Dato che ero sovvrapensiero non le ho chiesto cosa intendesse, gliel'ho chiesto solo stamattina ma lo sapevo che mi avrebbe risposto 'nulla'.
Al che mi è venuto in mente che ieri sera mi ha detto che era nervosa ma non mi ha detto il perché, in più, mentre parlavamo, continuava ad avvicinare il viso al mio e a guardarmi negli occhi.
Potrei giurare che stesse per baciarmi.
Io l'avrei fatto volentieri, ma non so come ci si comporta.
Non ho mai vissuto questo tipo di situazione e comunque non avrei voluto fraintendere e fare una figuraccia.
Tra un paio di giorni la rivedo.

giovedì 9 maggio 2013

12.


Dopo circa 24 ore di trance e 'felicità', ecco che ricomincio a pensare, pensare troppo.

Pensare che abbia cambiato idea, che abbia capito che non le piaccio poi così tanto.
Ho paura che si stanchi di me, che io non sia abbastanza per lei.
Abbastanza bella, simpatica o intelligente.

Non so, ecco che diavolo mi fanno i problemi di autostima e fiducia verso gli altri.
Mi rovinano anche i momenti più belli.
Vorrei riuscire a spegnere il cervello una volta tanto.

mercoledì 8 maggio 2013

11.

Ancora non ci posso credere.
Ci sono riuscita, gliel'ho detto.
Ovviamente ce l'ho fatta dopo ore, malintesi, silenzi e lacrime, tante, troppe lacrime.

Non ho mai detto direttamente una cosa del genere e ci sono voluti parecchi giri di parole.
Alla fine è venuto fuori che lei prova lo stesso e cercava il coraggio di dirmelo da due mesi.
Al che mi sono messa a piangere (peggio di prima) chiedendole come facevo a piacerle.

In quasi 17 anni della mia vita non ho mai saputo cosa significasse piacere a qualcuno (che non fosse un maniaco su Facebook).

Era come se stessi vedendo un film, non ci potevo credere.
Continuavo a pensare che non stesse succedendo a me e anche adesso mi viene da pensare che sia stato solo un sogno.

sabato 4 maggio 2013

10.


Ormai le giornate che passo a casa sono come una lunga attesa per il prossimo giorno in cui andrò a trovare la persona che mi piace.

Cerco di resistere alla tentazione di chiamarla, perché so benissimo che divento pesante dopo un po'.

Continuo a creare nella mia mente la conversazione in cui potrei svelarle i miei sentimenti, ma credo che dovrei riunire tutto il mio coraggio per farlo.
Non smetto un solo secondo di pensarci.

giovedì 2 maggio 2013

9.

E' da circa 3 giorni che non ho il minimo appetito e non riesco a smettere di pensare a quella persona.
Adesso il problema sta nel dirglielo, nel vedere la sua reazione, nel sistemare i sentimenti contrastanti nel mio cervello.
Domenica, lunedì e martedì mi sono tagliata perché erano giorni che non la vedevo.
L'ho chiamata e alternavo parole a silenzi, perché dovevo ricacciare indietro le lacrime e non volevo parlare con voce rotta.
Che cavolo faccio?
Non credo che glielo dirò molto facilmente.
Aspetterò.

venerdì 26 aprile 2013

8.

Ieri ho passato una delle mie giornate più belle degli ultimi mesi.
In 16 anni non avevo ancora avuto un tale rapporto con le mie amiche.
Una delle mie migliori amiche di 'vecchia data' la conosco letteralmente da quando sono nata, l'altra l'ho incontrata ormai 3 anni fa.
Ma  queste amiche, che ho conosciuto solo a settembre, sono 'diverse'.
Una ha il mio stesso umorismo, amante del non-sense, spiritosa e quando serve premurosa.
L'altra ha i miei stessi interessi e un carattere molto simile.
Non posso descrivere l'affetto che provo per loro, quando ieri sera se ne sono andate stavo per mettermi a piangere.
Credo che questa specie di morboso attaccamento verso amiche e amici sia dovuto al fatto che ho un'incredibile paura di perderli.
E sono quasi sicura che accadrà.
Spero che mi rimanga per sempre il ricordo della giornata trascorsa con loro, perché non so se ce ne saranno ancora, e anche se ce ne fossero non sarebbero mai uguali.

lunedì 22 aprile 2013

7.


Oggi sono stata come uno zombie per tutto il tempo.
Stamattina io e un compagno di classe abbiamo scoperto che un'altra nostra amica, a cui sono veramente molto legata, si è ritirata da scuola dopo vari giorni di assenza, il tutto senza dire niente a nessuno.
Mi rattrista molto il fatto che non potrò più stare con lei in classe e anche fuori da scuola.
E' l'unica persona che abbia trovato molto simile a me come carattere, come interessi.
Le sono molto affezionata.
La vedrò giovedì insieme ad un'altra nostra cara amica, che fortunatamente è rimasta in classe con me.
Spero di poterla vedere ancora abbastanza spesso per almeno un po' di tempo, che la lontananza non ci divida come mi è già successo in passato con altre persone.

giovedì 4 aprile 2013

6.

Depressione e scuola non vanno d'accordo.
Dovrei essere in terza superiore invece sono ancora in prima, e verrò bocciata di nuovo.
Non penso che ci proverò ancora, so benissimo che mi sentirò allo stesso modo ad un certo punto e non riuscirò più ad andarci.

venerdì 22 marzo 2013

5.


''Le persone che muoiono suicide non vogliono mettere fine alle loro vite,
 vogliono mettere fine alla loro sofferenza''

Alcuni questo non lo capiscono.

lunedì 18 marzo 2013

4.


Quanto è demoralizzante il fatto che un ''amico''  voglia stare con me solo se ci sono  altri del gruppo?
Questo dimostra quanto sia noiosa.
Per quanto mi sforzi non sarò mai divertente o brillante quanto gli altri.

venerdì 15 marzo 2013

3.

Mi ferisce molto vedere che mia madre non mi conosce affatto.
L'ultima volta che la mia ex-psicologa chiamò mia madre per sentire come stavo, lei disse che le sembravo 'felice'.
Mamma, non ci vuole affatto un genio per capire come io stia realmente.



giovedì 14 marzo 2013

2.


Una delle cose 'buffe' e deprimenti del mio comportamento è che, quando mi faccio nuovi amici, ho così tanta paura di perderli che, se non li sento quasi ogni giorno, divento tremendamente assillante...per cui rischio di perderli davvero.
Questa cosa è più forte di me.

1.


Oggi ho finalmente ritrovato le lamette.

Mi sono fatta tre tagli, di cui uno abbastanza profondo.
Non mi vanto di ciò che faccio, no.
Il fatto è che una volta che inizi ad usare questo metodo di sfogo, SAI che è un metodo efficace,

che provi un senso di sollievo ogni volta che lo fai, che vedere il sangue con la sua tonalità unica di rosso ti distoglie dai brutti pensieri, almeno per pochi secondi.
Lo so che è una cosa sbagliata, ecc, ecc..ma chi sta bene non capirà mai i 'benefici' che questo gesto dà.